in questo momento il dh è in una fase di confusione totale, piloti che cambiano team e marchi che stravolgono le loro bici, in questa confusione uno dei marchi che mantiene l’equilibrio giusto è proprio GT bicycles, a fine stagione 2018 ha presentato il nuovo telaio gt fury DH che alla prima tappa di “test” a La Bresse ha vinto nella UCI mtb world cup 2018 con Martin Maes il compagno di squadra di Wyn Masters entrambi piloti ufficiali del gt factory team, la cosa ha stravolto le aspettative dell’azienda Californiana raggiungendo un quantitativo di preordini pazzesco e questo ve lo dico anche perché se vi interessa averne una bisogna muoversi, la nuova bici dh gt fury sta andando a ruba !
La bici è stata stravolta, il leveraggio Linkage Tune Suspension (LTS) rivisto e modificato dall’azienda GT rende la bici molto stabile e composta ma nello stesso tempo è risultata agile e versatile anche sullo stretto … a quanto pare questo telaio è venuto meglio di qualsiasi aspettativa, i rider che l’hanno utilizzato hanno avuto da subito un buon feeling e tutti i test fatti sono serviti a modificare in modo maniacale la geometria fino a trovare una soluzione perfetta e il grosso vantaggio di questa bici è che diventa facilmente personalizzabile per le esigenze di ogni rider.
Il telaio è dotato di un sistema di tecnologia flip chip che permette al rider di modificare la reattività della bici chiudendo o allungano l’angolo sterzo con una semplicissima bussola eccentrica, in poche righe i tecnici dicono che puoi trasformare questa bici bassa e veloce in una bici ANCORA più bassa e ANCORA più veloce.
Altra cosa interessante è che il telaio può essere montato con ruote da 27,5” o 29” semplicemente girando l’inserto eccentrico del carro posteriore … insomma è stata identificata come la bici più adattabile sul mercato, la si può veramente stravolgere senza ricorrere a flessibile e saldatrice =) … una bici che finalmente ha dato una svolta alle vecchie storie che si dicevano di GT, è sempre stata considerata una bici per pochi, difficile da gestire e adatta principalmente per chi aveva un gran manico … non sono mai stato daccordo con questa descrizione perchè ho le mie buone ragioni ma ora hanno fatto la bici da dh per tutti e finalmente il mondo del Down Hill tornerà a parlare di GT bikes !
Gli ingenieri di GT spiegano che sul leveraggio LTS della nuova GT Fury 2019 hanno voluto separare completamente la trasmissione dalle sospensioni con un sistema che non influenza il lavoro del carro dalla tensione della catena in spinta, questo è sistema assolutamente #different ma funzionale – ha affermato Luis Arraiz, ingegnere dei telai di GT – La “puleggia folle” è l’elemento chiave che ci ha consentito di ottimizzare l’efficienza di pedalata, aumentare la trazione ed eliminare il pedal feedback.
Il risultato è una bici che consente ai rider di dare il massimo in tutta sicurezza su ogni ostacolo.
Le novità di GT Fury 2019 non finiscono qui perchè con il sistema del Groove Tube hanno risolto anche il discorso dei tubi interni (cosa che io odio =) ma la mia bici ha il passacavo interno, per questo sto pendando di tornare a una GT), in questo modo ogni intervento di manutenzione dal più complesso del campo gara alla semplice manutenzione del rider della domenica viene semplificato e reso gestibile anche dal cliente più inesperto, inoltre il passacavo è veramente super figo perchè se guardo la bici non li vedo, sono coperti da un profiletto proprio del telaio che li nasconte, stupende queste gt, hanno veramente fatto un passo avanti su tutti gli aspetti.
ora vi faccio vedere la nostra gt fury carbon expert 27,5″
Le principali news nel mondo del dh sono:
i fratelli Atherton si sono staccati dal marchio Trek, sembra che siano usciti in buoni rapporti ma con un obiettivo “famigliare” molto ambizioso … hanno creato il loro marchio “Atherton bikes” con il loro Team composto sicuramente da Rachel Aherton _ Dan Atherton _ Gee Atherton e i primi atleti a correre con le nuove Atherton Bikes saranno due giovani facce familiari, Mille Johnset e Charlie Hatton. Entrambi hanno fatto parte del team Atherton Racing la scorsa stagione, mentre Kade Edwards ha scelto di rimanere con l’ex sponsor Trek
Altra bella novità è quella che rigurada Aaron Gwin che dopo 3 anni di indimenticabili successi con il marchio YT bikes, ringrazia tutti e saluta portandosi appresso il suo compagno di squadra Neko Mulally e il MOB Team passa in Intense USA … beh due pilastri del DH hanno smosso il pianeta e ora non ci resta che attendere l’inizio del UCI mtb world cup 2019 per capire cosa potrà succedere e quali saranno le vere novità guardando il podio tappa per tappa.
Alla prossima ragazzi …
SIZES | S, M, L |
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MODEL CODE | G21309M |
FRAME | LTS Downhill Design, FOC Carbon 27.5″ Frame, 200mm Travel w/Forged Linkage, Pivots, 1.5″ Head Tube, and 12 x 148mm Thru Axle Dropouts |
FORK | X-Fusion RV1, 200mm, 20x110mm Thru Axle, Adjustable Rebound & Compression |
REAR SHOCK | X-Fusion Vector Coil R, 200mm, 225×75 Metric Trunnion, w/ Adjustable Rebound |
CHAIN | KMC X10, 10-speed |
CRANK | Race Face Chester, 165mm, 36T Ring |
BOTTOM BRACKET | Race Face, 83mm |
PEDALS | Not Included |
REAR DERAILLEUR | Shimano Zee Shadow Plus, RD-M640, Direct Mount |
SHIFTERS | Shimano Zee, SL-M640, Rapid Fire, Right Side Only |
COG SET | Sunrace, 11-28, 10-Speed |
RIMS | Alex MD-30, Double Wall, 32H |
WHEELS TIRES | Schwalbe Magic Mary Bikepark 27.5″ x 2.35″ |
FRONT HUB | All Terra Alloy Sealed Bearing 6-bolt Disc, 20x110mm Thru Axle |
WHEELS SPOKES | Stainless, 14g |
BRAKES | TRP Slate T4 hydro disc, 203/203mm Rotors |
BRAKE LEVERS | TRP Slate T4 hydro disc |
HANDLEBAR | SPANK Spoon 785, 20mm Rise, 31.8mm Clamp |
STEM | Direct Mount, AL6061-T6 CNC, 35mm Length |
GRIPS | GT Statement2 Double Lock-on Grips |
HEADSET | GT Fury External Headset, 1.5″ to 1-1/8″ Reducer, Alloy Cups w/ Sealed Bearings |
SADDLE | Fabric Scoop Shallow Sport |
SEAT POST | All Terra 2-bolt, 31.6mm |
SPEC EXTRAS | Downtube Protector, Custom e.thirteen Chainguide |